Domani in tutto il mondo si scende in piazza per la libertà del giornalista australiano Julian Assange, perseguitato dal governo USA (e dai suoi scagnozzi, in primis il governo britannico e la sua “magistratura indipendente”) per aver osato pubblicare i documenti segreti sulle malefatte dei predoni imperialisti nordamericani in giro per il mondo. Come tutti ormai sanno, dopo anni di totalmente ingiustificata galera (come riconosciuto da tutte le persone e organizzazioni oneste, a partire da Amnesty International), i lacchè britannici si apprestano a consegnare Assange nelle mani del boia yankee, dove dovrebbe finire i suoi giorni (si parla di 175 anni di prigione, vista una sentenza già scritta in partenza) sepolto vivo. Anche da noi ci saranno manifestazioni di protesta. Gli appuntamenti sono per le ore 11 davanti al Teatro Grande, in Corso Zanardelli, a Brescia, per il flash mob organizzato da Unione Popolare (a cui aderisce anche Sinistra Anticapitalista) e per le 20,30 al Centro Sociale 28 maggio, in via Europa, a Rovato, per l’incontro con Patrizia Cecconi e Lorenzo Poli a cui ha aderito quasi tutta la sinistra “radicale” bresciana (compresa Sinistra Anticapitalista).
Circolo “G. Puletti” di Sinistra Anticapitalista – Brescia
Spero in una svolta positiva, finchè è vivo però.
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