Cronologia

3 gennaioPrima vittoria legale degli autoriduttori: il pretore di Salò ordina alla SIP di riallacciare le linee
6 gennaioIncidenti all’EIB per il concerto della PFM: molti giovani dell’estrema sinistra, dopo aver volantinato “per la musica gratis”, cercano di entrare senza pagare.
12 gennaioSciopero “bianco” alla base di Ghedi, indetto dal Coordinamento Democratico dei sottufficiali
14 gennaioAnche il pretore di Brescia ordina alla SIP di riallacciare le linee. Manifestazione degli studenti dell’IPSIA “Moretto”, organizzata dal CPS (area di Lotta Continua).
15 gennaioVolantini delle Brigate Rosse trovati all’interno dell’OM
17 gennaioManifestazione antifascista a Urago Mella indetta dal CVLA
21 gennaioCorteo di un migliaio di studentesse, indetto dall’assemblea dell’IPF, dai Collettivi Femministi di “Calini” e “Abba” e dal Collettivo delle Donne Comuniste Rivoluzionarie (IV Internazionale), per la legalizzazione dell’aborto e la gratuità dei contraccettivi.
22 gennaioAggredita da neofascisti una studentessa dell’Arnaldo.
23 gennaioManifestazione in Piazza Loggia di migliaia di studenti “contro le provocazioni fasciste”. Al “Moretto” occupato inizia la “settimana di autogestione”. Nasce il “Comitato Bautista Van Schouwen”, per organizzare la solidarietà dell’estrema sinistra con i prigionieri politici cileni. Una cinquantina di militanti della sinistra extraparlamentare lanciano in serata sassi contro la sede del MSI, dileguandosi prima dell’arrivo della polizia.
24 gennaioLa Lucchini condannata dal pretore a riassumere i due delegati (tra i quali il dirigente del Manifesto Ettore Crocella) licenziati oltre un anno prima. Iniziata anche a Salò l’autoriduzione delle bollette, organizzata dal Comitato contro il carovita.
28 gennaioSciopero degli studenti dei professionali (IPSIA, IPC e IPF) per l’edilizia scolastica, della riforma dei professionali, contro la disoccupazione giovanile.
29 gennaioNuova sentenza favorevole agli “autoriduttori”: il pretore di Brescia intima alla SIP di riallacciare le linee a un centinaio di ricorrenti.
31 gennaioManifestazioni contro il raduno missino: in Piazza Loggia il CUPA, e l’estrema sinistra (e alcuni CdF come quelli dell’IDRA e della Darglass) in Piazza Tebaldo Brusato (davanti alla sede MSI). Un migliaio secondo Bsoggi, 3 mila secondo gli organizzatori. Una molotov lanciata contro la sede MSI.
3 febbraioNuovamente aggredita, sequestrata e malmenata da cinque neofascisti la studentessa vittima dell’aggressione del 21 gennaio.
6 febbraioCirca 8 mila persone (fonte Bsoggi) danno vita a una manifestazione in Piazza Loggia durante lo sciopero generale per occupazione e contratti, con numerosa presenza organizzata dei gruppi dell’estrema sinistra.
7 febbraioManifestazione indetta dai collettivi femministi vicini a LC, AO e PdUP per la legalizzazione dell’aborto. In Piazzetta Vescovado vengono bruciati due pupazzi simboleggianti il Papa e Fanfani. Primo congresso della federazione bresciana del Movimento Lavoratori per il Socialismo (MLS, ex Movimento Studentesco).
8 febbraioDure prese di posizione, nazionali e locali, dal mondo clericale (Vaticano, DC, MCL, ecc.) per il rogo dei pupazzi di Piazzetta del Vescovado
9 febbraioOccupati gli uffici della RSA “Casa di dio” da parte dei lavoratori, scavalcando i sindacati.
10 febbraioDura condanna del PCI bresciano all’azione dei collettivi femministi in Piazzetta Vescovado. Sciopero e manifestazione studentesca per l’occupazione, in appoggio alle lotte dei lavoratori.
12 febbraioOccupato dagli studenti il CFP di Via Gamba, per protestare contro le iniziative repressive del preside.
14 febbraioOccupata l’aula magna del “Calini” per protesta contro la decisione del vice preside di negare uno spettacolo del Collettivo Teatrale “Majakovskij”
16 febbraioAffollata conferenza del PdUP per il Comunismo di Vittorio Foa, nell’aula C di Medicina.
17 febbraioLucio Magri all’aula magna dell’ITIS, gremita per la sua conferenza (organizzata dalla CPC) sulla “strada nuova verso il socialismo”
18 febbraioGrande successo della prima de “L’ingiustizia assoluta” di M. Castri e S. Liberovici al teatro S. Chiara
28 febbraioOccupata dall’assemblea popolare di Provaglio d’Iseo, egemonizzata da LC, la palestra comunale.
4 marzoNeofascisti danneggiano a colpi di spranga l’auto di G. Omodei, militante di Avanguardia Operaia, già vittima di aggressioni nei mesi precedenti.
8 marzoTensioni tra militanti dell’estrema sinistra e militanti di CL presso l’aula magna di Medicina. Arrestato M. Andreoli, militante dei GCR (Quarta Internazionale).
10 marzoAssolti in appello E. De Paoli e I. Mabellini (Sarenco), militanti della Lega M-L, per i “fatti” del Calini del 1971 (“vilipendio alla religione”).
11 marzoCondannato a 50 giorni con la sospensione condizionale per porto d’armi improprie il militante del GCR, M. Andreoli.
15 marzoSciopero e corteo studentesco contro la “polizia dalla pistola facile” per i sanguinosi fatti di Roma.
25 marzoDurante il comizio in Piazza Loggia in occasione dello sciopero generale contro le “stangate” governative si verificano scaramucce tra il servizio d’ordine di CGIL-CISL-UIL e il “Coordinamento per le 35 ore” (animato soprattutto da LC e dai GCR). Alla fine un corteo dell’estrema sinistra (800 persone, fonte GdB) esce dalla piazza e si reca in Prefettura.
2 aprileAggressione neofascista contro tre militanti, due di Avanguardia Operaia (G. Omodei e E. Zilioli) e uno del PCI m-l (C. Ghetti) al Carmine. I neofascisti hanno la peggio. Poco dopo la polizia arresta i tre militanti dell’estrema sinistra.
3 aprileCorteo di protesta della sinistra extraparlamentare a Canton Mombello, per chiedere la liberazione dei 3 militanti arrestati. Durante il corteo qualche vetrina di bar di destra viene infranta, e la polizia arresta altri due militanti di AO (C. Di Giovambattista e F. Petromer). In serata, dopo un assemblea antimilitarista alla Cavallerizza, un corteo accompagna in Piazza Loggia l’obiettore totale L. Peroni, militante anarchico di Provaglio d’Iseo.
5 aprileSciopero studentesco con corteo sotto Canton Mombello per protestare contro l’arresto nei giorni scorsi dei 5 militanti di AO e del PCI m-l.
7 aprileSciopero del rancio da parte del movimento dei sottufficiali della base di Ghedi.
8 aprileManifestazione di solidarietà, fuori dal tribunale, con i due militanti di AO arrestati durante il corteo del 3 marzo. Condannati a 3 mesi, con sospensione condizionale della pena. All’uscita dall’aula i due militanti denunciano di essere stati picchiati con sacchetti di sabbia dagli agenti che li avevano arrestati.
9 aprileSciopero studentesco all’ITIS per protestare contro un tentativo di incendio notturno, definito “di chiara marca fascista” da studenti e insegnanti.
10 aprileDue giovani in moto lanciano una molotov contro la porta d’ingresso del liceo “Calini”. In serata presidio di solidarietà con i tre militanti tuttora in carcere davanti a Canton Mombello. A Darfo-Boario Terme tafferugli tra militanti DC (presenti per un congresso regionale) e femministe dei collettivi e dell’UDI.
11 aprileAprono i “mercatini rossi”, organizzati dal Comitato contro il carovita di Porta Cremona e il Collettivo popolare di Porta Venezia (legati ad AO).
12 aprileFalsa bomba all’ITIS, rivendicata con una telefonata e un volantino dalle SAM. Immediata sospensione delle lezioni e assemblea generale degli studenti e insegnanti. La Confesercenti attacca duramente, in un comunicato, l’iniziativa dei “mercatini rossi”. L’assemblea dei cittadini del quartiere Chiusure chiede la scarcerazione dei tre militanti dell’estrema sinistra arrestati
13 aprileLibertà provvisoria per i tre militanti dell’estrema sinistra arrestati il 2 aprile.
14 aprileSciopero studentesco con corteo (2 mila persone, fonte BSoggi) per protestare contro le “provocazioni fasciste”, indetto dai collettivi studenteschi della sinistra extraparlamentare e dai collettivi femministi. Nel pomeriggio manifestazione organizzata dai gruppi (800 partecipanti, fonteGdB) contro la “Legge Reale”, con comizio in Piazza Loggia.
18 aprileIrruzione notturna delle BR nella sede bresciana dell’AIB.
21 aprileAssemblea di un centinaio di utenti contro l’aumento delle bollette del gas, indetta dal CCP-Nuova Sinistra di Villanuova sul Clisi.
22 aprileAll’assemblea provinciale dei delegati dei lavoratori chimici (FULC) si fanno sentire dissensi e malumori, stigmatizzati dal gruppo dirigente come “pseudo-rivoluzionari e disfattisti”.
23 aprileCondannato a 12 mesi di prigione l’obiettore totale anarchico Peroni. Al processo presenti per solidarietà numerosi provagliesi.
25 aprileIn numerose manifestazioni per l’anniversario della Liberazione presenza rumorosa dell’estrema sinistra, come a Brescia, Chiari, Gardone VT, Cividate Camuno, Bedizzole, Provaglio d’Iseo, ecc. A Brescia tensioni tra il servizio d’ordine sindacale e l’estrema sinistra, a cui è impedita la partecipazione al corteo ufficiale, e quindi organizza un corteo indipendente.
1 maggioAlla manifestazione sindacale per il Primo Maggio nutrita presenza delle organizzazioni della sinistra extraparlamentare con striscioni e bandiere. In serata manifestazione-concerto per il Cile, organizzata da quasi tutti i gruppi dell’estrema sinistra, più CPC, Comitato Van Schouwen, Cristiani per il Socialismo, Comunità di Base S. Giorgio e vari CdF.
4 maggioIniziano i tre giorni di autogestione al “Calini”, concentrati sulla “questione giovanile”, largamente influenzati dall’estrema sinistra (Licola, Parco Lambro, ecc.)
7 maggioL’assemblea degli iscritti al PdUP di Brescia si esprime a maggioranza per l’esclusione di LC dalle liste di DP per le elezioni politiche del 20 giugno.
21 maggioPresidio di massa del Comitato di lotta contro il carovita di fronte alla Loggia per protestare contro l’atteggiamento della giunta comunale sul problema dell’autoriduzione.
22 maggioPolizia e vigili urbani intervengono per impedire un “mercatino rosso” al Villaggio Prealpino.
23 maggioIl 14° congresso bresciano di Gioventù Aclista (che ha salutato calorosamente Beppe Anni, intervenuto a nome del PdUP) critica duramente la DC e la gerarchia cattolica, esprimendo solidarietà ai cattolici impegnati nei “partiti di sinistra”. In una Piazza Loggia gremita comizio del leader radicale Marco Pannella.
26 maggioIn Piazza Loggia comizio di apertura della campagna elettorale di DP, con Gigi Brustia, Edo Ronchi e il segretario nazionale di AO, Aurelio Campi.
28 maggioGrande manifestazione in Piazza Loggia (25 mila, fonte Bsoggi) per l’anniversario della strage , con numerosa presenza e contestazioni (rogo di una bandiera DC) da parte dell’estrema sinistra. Alla fine della manifestazione tafferugli davanti alla sede DC di Via Tosio. In serata alla Cavallerizza il Circolo anarchico “E. Bonometti” organizza un dibattito col capo partigiano anarchico Renzo Vanni.
29 maggioManifestazione spontanea in Piazza Loggia per protestare contro l’assassinio di L. Di Rosa da parte del deputato missino Saccucci, avvenuto a Sezze il giorno prima. In serata lanciate due molotov contro il GdB, rivendicate da un “commando comunista armato”.
30 maggioTensioni a Pisogne per il mercatino “rosso” tra i militanti di LC e alcuni commercianti, spalleggiati dal sindaco, dai vigili urbani e dai carabinieri.
31 maggioComizio di apertura della campagna elettorale di DP in Val Camonica (si presenta anche alle comunali di Darfo-Boario Terme).
1 giugnoDibattito alla Cavallerizza con Lidia Menapace, Eliseo Milani e Roberto Cucchini (tutti e tre del PdUP per il comunismo).
8 giugnoAssemblea di DP nell’aula C di Medicina, alla presenza di Rossana Rossanda.
16 giugnoIntervento di polizia e vigili urbani al mercatino “rosso” in Piazza Rovetta, mentre rappresentanti dei commercianti incontravano l’assessore all’annona per protestare contro la “concorrenza sleale”
18 giugnoComizio finale di DP in Piazza Loggia, dopo una capillare campagna elettorale che ha toccato, con comizi ed assemblee, quasi tutti i comuni della provincia.
21 giugnoDP ottiene 2779 voti in città (1,9%) e poco più di 12 mila (1,9%) in tutta la provincia. Il lieve calo dei voti in città è probabilmente imputabile alla novità della presenza dei radicali, che “pescano” in un’area giovanile molto simile a quella di DP.
22 giugnoI dati definitivi fanno di DP il quarto partito più votato dai giovani (18-24 anni), dopo DC, PCI e PSI. La Val Camonica “bianca” si conferma un po’ il “feudo” di DP, con Darfo-Boario Terme con oltre il 6% alle comunali (2 eletti, quarto partito) e oltre il 4% alle regionali. Dieci sono i comuni dove DP supera il 4% (tutti in Val Camonica), in 16 è tra il 3 e il 4% (tra i quali Provaglio d’Iseo, Travagliato e Collebeato). In città si confermano i punti di forza nei quartieri popolari, in particolare nell’Oltremella. Ovviamente il dato politico più rilevante è l’exploit del PCI, che supera la DC a Fiumicello, Badia, Chiusure, Chiesanuova, e in 5 comuni (2 nell’hinterland, 2 nella Bassa e l’immancabile Cevo).
10 luglioSit-in in Piazza Loggia della Lega Obiettori di Coscienza con l’appoggio dell’estrema sinistra.
17 luglioFesta popolare organizzata dal “Circolo Culturale Alternativo”, vicino a DP, a Toscolano Maderno.
19 luglioBlocco stradale degli abitanti della Badia, organizzato dal Collettivo Popolare Badia-Mandolossa, per protestare contro il passaggio dei camion in via Santellone. Tensioni con alcuni camionisti.
21 luglioManifestazione degli anarchici in Corso Zanardelli per protestare contro la condanna a morte di due anarchici irlandesi
25 luglioAggressione neofascista al militante MLS Gianluigi Fasolo. Arrestati cinque aggressori.
28 luglioPresidio antimilitarista di tre giorni in Piazza Loggia, organizzato dagli obiettori di coscienza, con l’appoggio di vari gruppi dell’estrema sinistra. Rimessi in libertà i cinque neofascisti arrestati per l’aggressione al militante del MLS G. Fasolo.
31 luglioIncontro tra CUB di Medicina e partiti politici: restano profonde le divergenze
10 settembreLanciata una bomba-carta contro la CUEB (libreria di area MLS) di corso Matteotti
11 settembreCorteo organizzato dal “Comitato Tell-el-Zaatar” (con l’adesione dei gruppi dell’estrema sinistra) in solidarietà alla resistenza palestinese e cilena. Contemporaneamente i radicali (con l’adesione di DP, PSI, PRI e collettivi femministi), organizzano un presidio in Piazza Loggia per protestare contro gli arresti degli abortisti di Firenze
15 settembreMercatini del libro scolastico usato organizzati dal MLS fuori dalle scuole medie superiori.
16 settembreUn centinaio di madri occupano il municipio di Provaglio d’Iseo per protesta contro l’inadeguatezza della scuola materna.
20 settembreA Provaglio d’Iseo 110 nuclei familiari si rifiutano di pagare le bollette dell’acqua finché non sgorgherà acqua potabile dall’acquedotto comunale.
24 settembreCostituita a Brescia la “Lega Socialista Non Violenta”, cui partecipa l’area antimilitarista e non violenta della città.
26 settembreContestata a Collio dall’estrema sinistra l’inaugurazione della stele ai silicotici, considerata un “lavaggio della coscienza” per le autorità comunali.
1 ottobreAl Calini mobilitazione indetta dai collettivi di AO, LC, MLS e PdUP contro gli smembramenti delle classi. In Valcamonica nasce il Comitato di sostegno alla lotta del popolo palestinese e del Libano, animato soprattutto dai militanti del MLS.
3 ottobrePrimo congresso dell’Associazione Radicale Bresciana.
15 ottobreSciopero generale di CGIL-CISL-UIL con assemblee e manifestazioni in tono minore davanti alle fabbriche. Contestazioni per l’accettazione sindacale della cosiddetta “austerità”.
20 ottobreSciopero studentesco contro gli smembramenti, per i 25 alunni per classe e per l’edilizia scolastica.
30 ottobreEspulso dal PCI per “estremismo” il consigliere comunale di Palazzolo G. Patelli
1 novembreProtesta di massa dei detenuti di Canton Mombello, per una radicale riforma carceraria.
7 novembreNasce a Provaglio d’Iseo il “Comitato Prezzi”, animato da DP, con l’adesione di PSI e PRI, per organizzare il rifiuto di pagare le bollette dell’acqua di oltre un centinaio di famiglie.
10 novembreAttentato notturno neofascista alla sezione “Gheda” del PCI.
11 novembreSciopero provinciale di protesta contro l’attentato alla sede PCI. Un corteo studentesco, organizzato dall’estrema sinistra, si dirige verso la sede del MSI. Polemiche interne all’estrema sinistra (in particolare tra AO-PdUP da un lato e GCR-IV Internazionale dall’altro).
13 novembreOccupato in via Milano 52 il cosiddetto “Fabbricone” (attualmente supermercato Esselunga), per farne un centro sociale, chiedendo una requisizione senza indennizzo dell’area da parte del Comune.. Partecipano tutti i gruppi dell’estrema sinistra, con una presenza particolarmente attiva di LC, GCR-IV Internazionale e MLS.
14 novembrePrima domenica di “autoriduzione” del biglietto del cinema. Una settantina di giovani dell’estrema sinistra, provenienti dal “Fabbricone” occupato, entrano al cinema Super di corso Garibaldi, con un volantino firmato “Proletariato Giovanile”.
15 novembreIntervento dei carabinieri al “Fabbricone”, senza incidenti. Identificati gli occupanti e perquisita tutta l’area. Nasce il CAFRA, formato da PCI, PSI, PdUP e PRI, per organizzare la solidarietà contro la dittatura argentina.
16 novembreSignificativa protesta di numerosi CdF (Beretta, Ideal Standard, Santeustacchio, ecc.) e della FLM della zona di Lumezzane contro la linea sindacale ufficiale, ritenuta di cedimento a padroni e governo. All’origine non solo l’estrema sinistra, ma anche l’ala sinistra del PCI.
18 novembreFiaccolata serale dei radicali per l’abrogazione del Concordato, dalla sede della DC a quella del GdB e della Banca S. Paolo.
20 novembreManifestazione dei gruppi dell’estrema sinistra per la requisizione del “Fabbricone” e l’avvio di una “politica giovanile” alternativa da parte del Comune. Terminata la protesta dei detenuti di Canton Mombello.
22 novembreOccupati a Palazzolo gli istituti superiori.
23 novembreNuova protesta di detenuti di Canton Mombello, in seguito al suicidio di un detenuto avvenuto il giorno prima. A turno salgono sui tetti. In mattinata manifestazione e corteo in occasione dello sciopero nazionale del pubblico impiego.
25 novembreL’assemblea generale dei delegati di CGIL-CISL-UIL riunita alla Camera di Commercio boccia a larga maggioranza la posizione sindacale di accettazione dell’abolizione delle 7 festività (e in genere della linea dell’austerità). In questa inedita sconfessione della linea nazionale hanno pesato, oltre all’estrema sinistra, i dissensi emersi all’interno della componente PCI della FLM.
30 novembreSciopero generale con cortei di lavoratori e studenti per modificare la “politica dei sacrifici” governativa. In Piazza Loggia incidenti tra studenti e giovani operai da un lato (in gran parte dell’estrema sinistra) e dall’altro il servizio d’ordine sindacale, con spintoni, calci e pugni. Comunicato di protesta nel pomeriggio del Coordinamento Cittadino degli Studenti e dei collettivi femministi che accusano la “burocrazia sindacale” di voler far tacere il dissenso.
1 dicembreComunicato di PdUP e AO in cui si critica la burocrazia sindacale, pur condannando alcuni “eccessi” dei contestatori negli incidenti del giorno prima.
3 dicembreManifestazione alla Cavallerizza, organizzata dalla CUEB (area MLS) con Lidia Franceschi, la madre di Roberto, lo studente ucciso dalla polizia nel 1973 davanti alla Statale di Milano.
6 dicembreIncidenti durante la manifestazione, contro “i sacrifici” e per l’autoriduzione, partita dal Fabbricone e passata davanti ai vari cinema cittadini. Due giovani arrestati (R. Crosatti e P. Scaglia). In serata comunicato dei “Giovani Proletari” che attacca la polizia per gli arresti.
8 dicembreManifestazione di studenti, organizzata dal MLS, per chiedere la liberazione dei due arrestati. I manifestanti passano davanti a Canton Mombello, dove i detenuti espongono una bandiera rossa.
9 dicembreCariche della polizia contro i lavoratori dell’Alfa Acciai
10 dicembreAttentato incendiario, rivendicato dalle BR, contro l’abitazione di un giornalista del GdB. I due giovani militanti arrestati il 6 dicembre tornano in libertà.
13 dicembreI voti per le elezioni della componente studentesca degli organi collegiali delle scuole superiori vedono in testa quasi ovunque le liste “cattoliche”, con l’estrema sinistra intorno al 25% del totale. Fanno eccezione ITIS e Moretto, dove l’estrema sinistra ottiene, rispettivamente, il 30 e il 60%.
15 dicembreGli studenti di Medicina e Ingegneria occupano gli uffici dell’EULO.
16 dicembreUna bomba esplode in Piazza Arnaldo, uccidendo una passante e ferendone dieci.
17 dicembreSciopero generale e manifestazione in Piazza Loggia per protestare contro l’attentato di Piazza Arnaldo. Un corteo dell’estrema sinistra (un migliaio, fonte GdB) sfila per il centro e cerca di raggiungere le sedi del MSI in Piazza Tebaldo Brusato e della DC in via Tosio, con piccoli incidenti con polizia e carabinieri. Alle elezioni per eleggere il consiglio dei delegati di Medicina la maggioranza va alla sinistra, con un peso maggioritario all’estrema sinistra.
21 dicembrePerquisizioni nelle sedi e abitazioni di militanti dell’estrema sinistra nell’ambito delle indagini sulla bomba di Piazza Arnaldo. Cinque militanti dell’estrema sinistra fermati. Allarme e indignazione per questa presunta “pista rossa”.
22 dicembreRilasciato Enrico Pedrotti, uno dei cinque fermati. La Questura comunica che l’inchiesta sulla bomba di Piazza Arnaldo non è legata ai cinque fermati, che sono invece sospettati di appartenere alle BR. In serata manifestazione di protesta dell’estrema sinistra alla Cavallerizza, alla presenza del dirigente di LC Marco Boato.
23 dicembreNuovamente arrestato E. Pedrotti, per possesso di “documenti compromettenti”, mentre vengono rilasciati R. Corsini e R. Fenocchio, due dei cinque fermati il 21.
24 dicembreRilasciato Giuseppe Damiani (Ken Damy), un altro dei cinque fermati. Nel pomeriggio manifestazione di protesta dell’estrema sinistra contro la “caccia alle streghe” presunte brigatiste.
27 dicembreAssemblea dei delegati FLM per eleggere i sette rappresentanti bresciani alla conferenza nazionale. Numerosi malumori per la linea nazionale ritenuta troppo rinunciataria.

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