Sabato di mobilitazione in tutta la regione, questo 5 febbraio 2022 è stata la “giornata in difesa dell’aria pulita”. Fash smog in tutta la Regione con iniziative che si sono svolte a Milano, Brescia, Cremona, Lodi, Bergamo, Varese, Lecco e Desenzano del Garda, l’oggetto della mobilitazione la richiesta di un cambio di passo nel campo delle politiche ambientaliste della regione Lombardia e delle varie istituzioni locali.

E’ emergenza smog in regione. Il 2021 è stato, nuovamente, un anno nero, per la qualità dell’aria. Non è un caso che Brescia e Bergamo siano nelle più alte posizioni in tutta Europa per morti per PM10 e PM2.5.  Su 102 capoluoghi di provincia, a livello nazionale, analizzati nel rapporto Mal’Aria 2022 di Legambiente, nessuno è riuscito a rispettare tutti e tre i valori limite suggeriti dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), ossia una media annuale di 15 microgrammi per metro cubo (μg/mc) per il Pm10, una media di 5 μg/mc per il Pm2,5 e 10 μg/mc per l’N02. Nella top 10 ci sono però ben cinque città e province lombarde. Milano con 32 µg/mc, 31 μg/mc a Brescia, Lodi e Mantova, mentre a Cremona la media annuale è di 30 μg/mc. 

Almeno 100 persone hanno partecipato al presidio in Piazza Malvezzi a Desenzano del Garda, diverse centinaia invece sono accorse in Largo Formentone, dove il comitato per l’ordine e la sicurezza di Brescia ha confinato il presidio dopo aver vietato Piazza Loggia

Da Desenzano del Garda sentiamo Alessandro Scattolo della nostra redazione 

VmPd

Da Brescia il racconto di Maurizio Bresciani, Basta Veleni 

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DA RADIONDADURTO.ORG

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