Vi ricordate l’Assemblea dei Lavoratori Combattivi? Circa due anni e mezzo fa, dopo le assemblee nazionali, con varie centinaia di delegati dei sindacati di base e dell’opposizione di sinistra della CGIL, anche a Brescia era nata questa assemblea unitaria. Un centinaio di lavoratori, in gran parte appartenenti al settore della logistica del SICOBAS (ma anche militanti della Confederazione COBAS, dell’USB, della CUB, dello SLAI e della sinistra FIOM) avevano dato vita ad alcune iniziative di discussione e di mobilitazione (davanti alla Prefettura e alla Confindustria bresciana). Poi, dopo il maggio del 2021, l’iniziativa era sostanzialmente scomparsa, ed ognuno (intesi come sindacati ma anche come singoli) era tornato alla routine di sempre. Nelle ultime settimane, però, grazie alla mobilitazione dei lavoratori francesi, qualche cosa si è rimesso in moto. Prima i presìdi dell’USB, poi lo sciopero di un’ora del SICOBAS hanno cercato di dare qualche segnale di solidarietà ai nostri fratelli di classe d’Oltralpe. E si sta cercando di rivitalizzare lo strumento diventato “dormiente” quasi due anni fa. L’occasione è un’assemblea di solidarietà con i proletari e i giovani francesi, che si terrà domenica 23 aprile presso la Casa delle Associazioni di S. Polo, a partire dalle ore 15. Vediamo se i “lavoratori combattivi” saranno davvero tali o se il relativo sonno di due anni ha avuto effetti soporiferi definitivi.

FG

Ecco il testo del volantino dell’ALC di Brescia

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