Ripubblichiamo un appello urgente per Julian Assange uscito su Pressenza, a firma Olivier Turquet
E’ appena finita la maratona e già abbiamo una nuova scadenza per la nostra battaglia per la liberazione di Julian Assange. Il giornalista australiano è stato nominato il 13 Ottobre finalista del Premio Sakharov per la libertà di pensiero, istituito nel 1988 dal Parlamento Europeo.
Come Pressenza abbiamo rapidamente consultato parlamentari europei per conoscere la situazione e si è capito che già c’è stata una votazione interna dei parlamentari e che l’assegnazione del premio è in mano alla Presidente del Parlamento in consultazione con i capogruppo dei gruppi parlamentari.
Il premio verrà assegnato il 19 Ottobre e quindi la campagna velocissima che potremo fare fino a allora è quella di far parlare il più possibile i media della necessità di far assegnare questo premio a Julian Assange che è l’unico, tra i finalisti, che rischia seriamente per la sua vita (gli altri finalisti sono Zelensky e la Commissione Verità della Colombia).
Ho buttato già una bozza di lettera alla Presidente Roberta Metsola e ai Capogruppo parlamentari europei che riporto qua e che suggerisco di inviare personalmente alla Presidente :
Gentile Presidente,
so che in questi giorni deciderete l’assegnazione del Premio Sakharov per la libertà di pensiero; La prego di valutare la possibilità di assegnarlo a Julian Assange che versa in una grave condizione umana e di salute nel carcere di Belmarsh in Gran Bretagna, ultimo atto di una persecuzione che dura da anni.
Rispettando la validità di ogni candidato al Premio per quest’anno crediamo che l’urgenza umanitaria che soffre il giornalista australiano renda necessaria l’assegnazione del premio a lui.
Ringraziandola per l’attenzione e certo del suo giudizio La saluto e le auguro buon lavoro
Olivier Turquet, Pressenza
La mail di Roberta Metsola è: roberta.metsola@europarl.europa.eu
Gli europarlamentari e i loro gruppi sono consultabili qui: https://www.europarl.europa.eu/meps/it/home
A Brescia, sabato 15, ci sono state due iniziative per Assange. Un flash mob in tarda mattinata davanti al Teatro Grande, organizzato da Unione Popolare (una trentina di partecipanti) e l’iniziativa al CS 28 maggio di Rovato in serata (una sessantina di partecipanti). Non moltissimi (soprattutto per la prima iniziativa), ma comunque un contributo bresciano alla maratona internazionale che ha visto migliaia di persone scendere in piazza per difendere Assange e la libertà di opinione e di stampa.