Dopo la pubblicazione della lettera aperta del compagno Moscato a Giorgio Cremaschi, pubblichiamo la risoluzione dei nostri compagni messicani. Non sfugge a nessuno che ci sono accenti diversi, rispetto al compagno Moscato. Forse per chi è abituato alle organizzazioni monolitiche, iper-centralizzate, poco o per nulla abituate al dissenso è una novità. Non per noi: la Quarta Internazionale è un’organizzazione abituata al libero dibattito tra posizioni diverse: come comunisti rivoluzionari e libertari non crediamo nella “verità assoluta”, magari rivelata dall’alto da un capo, un caudillo, un duce. Nel libero dibattito democratico si possono trovare le risposte utili alle sfide imposte dalla Storia.

FG

Riceviamo e volentieri pubblichiamo un comunicato dei compagni e delle compagne del PRT messicano, che condividiamo, sul gaglioffo tentativo di golpe imperialista in Venezuela

Il Partito Rivoluzionario dei Lavoratori esprime con tutta la forza possibile la propria opposizione al nuovo tentativo di colpo di Stato e di intervento imperialista in Venezuela. Una campagna apertamente e cinicamente orchestrata e promossa dal vicepresidente degli Stati Uniti, Mike Pence (dato il discredito di cui Trump gode in America Latina), in un video diffuso nella notte del 22 gennaio, per dare il via libera a una strategia tesa a far passare, nel giro di poche ore successive all’autoproclamazione e senza che nessun voto la legittimasse, il vero usurpatore Juan Guaidó come “presidente” del Venezuela.
Subito dopo questa autoproclamazione, sono giunti “riconoscimenti” a valanga del presunto nuovo governo, da parte di presidenti e governi in tutto il mondo, alcuni dei quali apertamente neofascisti e senza alcuna tradizione democratica: dallo stesso Trump, a Macrì, fino a Bolsonaro.
Ci uniamo con decisione alle campagne nazionali e internazionali di condanna a questo tentativo di colpo di Stato e intervento imperialista, che viola finanche gli elementi minimi di indipendenza nazionale, per la quale i popoli della nostra America hanno lottato per più di un secolo.
Chiamiamo alla più ampia mobilitazione popolare, unitaria, internazionalista e democratica contro il golpe. Ciò significa che, indipendentemente da qualunque divergenza, critica e opposizione, il governo può contare su una legittimità democratica sostenuta dalle urne e, in ogni caso, non può essere rovesciato da un golpe imperialista.
Che sia il popolo venezuelano a decidere del suo futuro, in modo libero, indipendente e democratico.
No al colpo di Stato in Venezuela!
Per una soluzione antimperialista e indipendente alla crisi Venezuelana!
Partito Rivoluzionario dei Lavoratori – Sezione Messicana della IV Internazionale
Città del Messico 23 gennaio 2019