Diversi giornalisti hanno dichiarato di essere stati aggrediti in modo deliberato dai poliziotti, con colpi di manganello che li hanno feriti e che hanno danneggiato macchine fotografiche e cineprese.
Vincent Feuray fotografo collaboratore di Liberation ha dichiarato che è la quarta volta che viene aggredito dalla polizia di Rennes durante manifestazioni.
Giornalisti di France 3 Bretagne, di M6 e del quotidiano Ouest-France hanno denunciato di essere stati colpiti da manganellate.
La situazione tra polizia e giornalisti è diventata molto difficile e ci sarà un incontro col prefetto di Rennes per garantire l’incolumità dei reporter.
I giornalisti hanno testimoniato che le cariche con investimento di dimostranti sono avvenute a freddo, senza tiri di oggetti o provocazioni.
L’attacco poliziesco che ha messo a repentaglio la vita di molte persone è stato motivato esclusivamente dalla volontà di impedire l’invasione della tangenziale.
Sembra che alcuni “flics” abbiano perso il controllo e urlando “adesso vi sfondiamo il culo” abbiano inseguito e picchiato anche i feriti a terra e il personale medico che li assisteva.