La sentenza di condanna a Toffaloni, il processo a Zorzi, le dichiarazioni della “superteste” Ombretta Giacomazzi: questi avvenimenti degli ultimi giorni hanno scatenato discussioni, articoli, interventi di avvocati, giornalisti, politici, “esperti”, ecc. Veniamo così a “sapere” che la bomba l’hanno messa i fascisti con la complicità degli apparati dello stato italiano (in particolare Carabinieri e Servizi segreti) e della NATO (in particolare il comando di Verona). E ci avete messo mezzo secolo per “svelarci” ciò che noi, diciottenni o ventenni quasi imberbi, inesperti, “accecati dall’ideologia”, già sapevamo da quel maledetto mattino di pioggia e di sangue (e in realtà già dal 12 dicembre del ’69)? Quando urlavamo, con la voce rotta e le lacrime di rabbia “Piazza della Loggia, Piazza Fontana, mano fascista, regia democristiana!” o “Le bombe nelle piazze, le bombe sui vagoni, le mettono i fascisti, le pagano i padroni!“. Ah, certo, eravamo “ideologizzati”, mentre “voi” avevate la mente fredda e la maturità per aspettare la “verità giudiziaria”. Ma andate leggermente a fare in culo!

FG


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