Stamattina, 8 gennaio, verso le 7,30, un nutrito gruppo di poliziotti e carabinieri ha sgomberato con la forza il picchetto dei lavoratori del SICOBAS che da 4 giorni bloccava il magazzino. Tre lavoratori sono finiti al pronto soccorso, e 4 (oltre al compagno Alessandro, sindacalista del SICOBAS) sono stati portati nella sede della polizia di Desenzano, dove sono stati trattenuti per oltre due ore e denunciati a piede libero. Li abbiamo attesi di fronte alla sede della polizia, e quando finalmente sonostati liberati, verso mezzogiorno, tra applausi ed abbracci, ci siamo recati di nuovo di fronte al magazzino, per svolgere un’assemblea e decidere il da farsi. Davanti al magazzino, in via Oglio 6, c’era un notevole spiegamento di “forze dell’ordine”, mentre l’attività “produttiva” restava sospesa (segno di volontà di serrata?). L’assemblea, combattiva e per nulla intimorita dalla repressione di poche ore prima, ha deciso di rispondere alla probabile serrata in modo organizzato. Domattina, 9 gennaio, alle ore 11,30, tutti i lavoratori (e tutti coloro che vorranno essere presenti per solidarietà) sono convocati in via Oglio, 6, a Desenzano. Sinistra Anticapitalista di Brescia, sottolineando la gravità dell’accaduto, sarà presente a fianco dei lavoratori della Penny Market e invita tutti i suoi militanti e i lavoratori coscienti a partecipare all’iniziativa di domattina.


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